Sappiamo bene come la neve sia vapor acqueo ghiacciato ed altrettanto bene conosciamo la magia dei panorami imbiancati. Di frequente però ignoriamo alcuni aspetti molto interessanti sulla neve?

• Solitamente parliamo di fiocchi di neve, ma in realtà le forme assunte sono molte. I cristalli nascono, infatti, da una lenta condensazione e possono presentarsi in maniera diversa. La forma più frequente, e tradizionale anche dal punto di vista iconografico, è quella di stella a sei punte, ma vi sono anche cristalli che somigliano ad aghi oppure a prismi.

• La neve non è tutta uguale, basti pensare che gli esquimesi utilizzano oltre cinquanta termini per rendere merito alle differenze. Per certi versi è simile a ciò che accade agli italiani con la pasta: i medesimi ingredienti danno vita a fusilli oppure a gramigna e la nostra lingua prevede specifici termini per ogni specialità. Gli esquimesi hanno, ovviamente, maggiore familiarità con la neve, pertanto utilizzano parole appropriate per indicarne ogni singolo stato.

• Esiste anche la neve più adatta per fare le palle con le quali si divertono i ragazzini..e non solo! Quella appena caduta è molto friabile, mentre quella ghiacciata può essere pericolosa, pertanto bisognerebbe utilizzare la neve discesa dal cielo quando la temperatura supera i zero gradi: i fiocchi sono grandi e facilmente maneggiabili!

• Con la neve si costruiscono pupazzi, ma anche splendidi alberghi che sono di gran moda! In alcune località di alta montagna esistono, infatti, suggestivi igloo edificati con ghiaccio e neve ed arredati con ottimo gusto. Ice Hotel destinati ad avere una breve esistenza, ma ugualmente dotati di ogni confort?Ogni parte è costruita con ghiaccio, dalle pareti ai letti che, vi rassicuriamo, sono ricoperti con speciali materassi e sacchi a pelo in grado di unire il piacevole tepore con la magia emanata dalla neve trasparente. Moltissimi turisti sono rimasti incantati dall'esperienza che si va diffondendosi sempre maggiormente anche in Europa?

• In Italia si ricorda ancora la leggendaria nevicata del gennaio 1985 che paralizzò il nord della nostra penisola. Per oltre 72 ore consecutive cadde dal cielo la neve il cui livello, in alcune zone, si avvicinò al metro!